Il ciclo di incontri APPLICAZIONE NEGLI ADOLESCENTI DEL MANUALE DIAGNOSTICO E PSICODINAMICO PDM-2 risponde all’esigenza, manifestata da diversi professionisti del settore che operano con adolescenti difficili, di approfondire l’applicazione del Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2) negli adolescenti, in quanto strumento fondamentale per Psicologi e Psicoterapeuti, Psichiatri e Neuropsichiatri.
A differenza dei più noti sistemi di classificazione dei disturbi mentali (DSM-5 e ICD-10), il PDM-2 infatti si propone come una sintesi delle riflessioni psicoanalitiche sul tema della valutazione della personalità e della psicopatologia.
Più che una classificazione di sintomi o di disturbi, il PDM-2 rappresenta una tassonomia di persone, e si concentra più sull’esperienza interna della persona che sui sintomi e comportamenti, proponendosi di formulare una diagnosi utile a comprendere le cause del disturbo e a impostare il trattamento.
E’ principalmente con l’Asse M che si invita ad osservare la psicopatologia attraverso livelli di organizzazione della personalità che rappresentano il modo in cui prendono forma alcune dimensioni centrali del funzionamento mentale.